Non solo una prelibatezza gastronomica. Da semplice (ma geniale) panino, la zingara ischitana si è fatta icona culturale, simbolo di un’isola che attrae turisti e appassionati di cibo da ogni parte del mondo. In questo articolo, scoprirai tutto ciò che c’è da sapere su questa delizia: dalle sue origini negli anni ’70, alla ricetta autentica con ingredienti genuini, fino ai migliori luoghi dove assaggiarla durante la tua prossima visita a Ischia.
Qual è l’origine della zingara ischitana? Una storia di tradizione e rivoluzione
La storia della zingara ischitana inizia nell’estate del 1977, quando Ischia si confermava – dopo il boom degli anni ’50 e ’60 – tra le destinazioni più ambite per le vacanze a livello internazionale. Fu in questo clima di rinnovamento e creatività che nacque uno dei panini più iconici della gastronomia campana.
Ma andiamo con ordine. Proprio nel 1977, due giovani intraprendenti decisero di aprire una paninoteca nel borgo marinaro di Ischia Ponte, ispirandosi ai pub londinesi: nacque così “La Virgola“, locale ancora oggi in attività. Furono proprio questi due giovani ischitani a creare un panino destinato a diventare leggenda.
Chi sono gli inventori della zingara?
Gli inventori della zingara ischitana sono Giovanni Trani e Nello Massa, che in quel periodo erano vogliosi di ricreare le atmosfere dei pub di Londra ma con un tocco tipicamente isolano. Così, come il locale era alla moda ma anche nel segno di botti antiche e vecchi utensili in legno rigenerati a scopi ornamentali, così pure questo panino univa vecchio e nuovo. Dopo tanti esperimenti nel cuore della notte, come raccontato dallo stesso Nello Massa al giornalista Ciro Cenatiempo, ecco il lampo di genio: sulla piastra rovente vennero passate due fette di pane di Boccia con po’ di maionese, un paio di fette di prosciutto crudo, il fiordilatte di Agerola e un pomodoro da insalata. Ingredienti semplici, ma in quel momento si fece la storia: una combinazione perfetta che ancora oggi, a quasi 50 anni di distanza, continua a deliziare palati di ogni provenienza.
Quali sono gli ingredienti autentici che rendono unica la zingara ischitana?
La vera magia della zingara risiede nella semplicità e qualità dei suoi ingredienti. Ecco cosa rende unico questo panino:
- Due fette di pane, preferibilmente il panello di Boccia: la base perfetta, con una crosta dorata e croccante che racchiude una mollica soffice e profumata.
- Prosciutto crudo: affettato sottilmente, contribuisce con la sua sapidità equilibrata.
- Fiordilatte: dal sapore delicato.
- Pomodoro costoluto: maturo e succoso, porta freschezza e acidità.
- Maionese: il legante che armonizza tutti i sapori.
- Insalata verde a crudo (opzionale): aggiunge croccantezza e leggerezza.
La qualità di ogni ingrediente è fondamentale: il pane deve provenire dai forni locali (come il rinomato panificio Boccia), il fiordilatte deve essere freschissimo, e i pomodori devono essere quelli saporiti che solo il terreno vulcanico ischitano sa produrre.

Come preparare la zingara ischitana? La ricetta originale passo-passo
Per ricreare la magia della zingara ischitana a casa tua, segui questi semplici passaggi:
Preparazione (per 1 panino)
- Taglia il pane cafone in due fette spesse e spalma un velo di maionese su entrambe le fette
- Taglia il pomodoro e disponilo sulla base del pane.
- Unisci il fiordilatte (tampona il siero in eccesso) e adagia delicatamente le fette di prosciutto crudo
- Griglia il panino su una piastra fino a renderlo leggermente dorato e croccante.
- Se vuoi aggiungi una fetta di insalata a crudo, preferibilmente l’icerberg
- Servi mentre è ancora leggermente caldo.
Il segreto sta nel bilanciamento degli ingredienti e nella loro freschezza. La zingara deve mantenere una consistenza perfetta: il pane deve essere croccante fuori ma non secco, e gli ingredienti devono armonizzarsi senza che uno prevalga sull’altro.
Quali sono gli abbinamenti perfetti con la Zingara ischitana?
Una buona Zingara ischitana va accompagnata da una birra alla spina fredda, ma se cerchi un’esperienza totalmente isolana puoi anche gustare un buon vino bianco locale. Se scegli la birra, in linea con le originali intenzioni dei creatori del panino di creare un ponte tra Londra e Ischia, ti consiglio di affiancare una bella porzione di patatine fritte.
Quali sono le varianti moderne della zingara che stuzzicano la curiosità?
Sebbene la ricetta originale sia intoccabile nel cuore degli ischitani, nel corso degli anni sono nate diverse reinterpretazioni creative che hanno conquistato i palati più curiosi. Considera che questo panino ha superato i confini isolani e lo puoi trovare anche in locali della terraferma, a Napoli e non solo. Per questo le modifiche sul tema sono tantissime: dalla Zingara con l’aggiunta di parmigiana di melanzane, a quella con il salmone al posto del prosciutto crudo, fino ad arrivare a varianti nel segno del pollo (in fette o a straccetti). Alcuni locali, anche sull’isola, utilizzano un tipo di pane diverso dal panello di Boccia: una variazione rispetto alla tradizione, ma vale la pena provarla.
Dove gustare l’autentica zingara ischitana durante la tua vacanza?
Durante la tua visita a Ischia, non perdere l’occasione di assaporare la Zingara nei luoghi dove è nata e si è evoluta:
- La Virgola (Ischia Ponte): il pub dove tutto ebbe inizio, ancora oggi propone la Zingara secondo la ricetta originale.
- BisBoccia (Ischia Ponte): il locale legato al noto panificio. Anche qui la Zingara… gioca in casa.
- Porto 51 (Ischia Porto): noto per le sue varianti creative, come la Zingara con pesto di basilico.
- Bar Gino (Casamicciola): apprezzato per la qualità degli ingredienti e l’attenzione alla tradizione.
- Bar Totò (Barano): una versione con pane più morbido, ma comunque deliziosa
- Play Park Pub (Ischia): un’altra istituzione dei pub ischitani
Pronto ad assaggiare la vera Zingara a Ischia? Trova e contatta le migliori strutture ricettive per organizzare subito la tua vacanza!
Faq (domande frequenti) sulla Zingara Ischitana
Un panino tipico di Ischia tra due fette di pane cafone.
Pane cafone, prosciutto crudo, fior di latte, pomodori, maionese e (opzionale) insalata.
Ogni comune dell’isola di Ischia è ricco di locali che propongono la Zingara.
Principalmente a Ischia Ponte, Ischia Porto e Casamicciola.
Benché alcuni locali a Napoli e in Campania (e non solo) propongano la loro versione della zingara, l’esperienza autentica rimane quella vissuta a Ischia, dove gli ingredienti locali e l’atmosfera creano la combinazione perfetta.
Assapora l’icona dell’isola. La Zingara ischitana è un’esperienza da non perdere: lasciati conquistare da un morso di storia, vieni a provarla a Ischia!