Guida a cura di Fede Miceli
10 cose da vedere a Ischia se è la tua prima volta
Ischia non è una semplice isola. È uno scrigno di meraviglie affiorato nel cuore del Mar Tirreno, un angolo di paradiso dove ogni stagione svela una nuova sfumatura di bellezza. Sì, perché qui a Ischia non c’è bisogno di aspettare l’estate per sentirsi avvolti dall’incanto. Ogni sapore, ogni scorcio, ogni onda che si frange su una delle sue coste racconta una storia. Una storia che cambia tonalità con lo scorrere delle stagioni, ma che non smette mai di stupire.
Immagina di arrivare su quest’isola con il cuore aperto, senza bagagli superflui, solo la voglia di perderti e di trovarti. Ischia è così, accogliente e misteriosa. Ti avvolge con il profumo del mare, ti coccola con il calore delle sue acque termali e ti sorprende con la natura selvaggia che scivola dolcemente fino al mare.
Sei pronto/a per un viaggio tra le sue meraviglie? Ti porto alla scoperta delle 10 cose imperdibili da vedere a Ischia, in ogni stagione dell’anno.
E non preoccuparti se ti viene voglia di tornare. Ischia sa come conquistare il cuore di chi la scopre. Ogni volta che la visiti, scopri qualcosa di nuovo. Sempre.
1. Castello Aragonese
Appena ho messo piede sull’isola, lui mi ha catturata. Imponente, solitario e romantico. Il Castello Aragonese.
Inutile dire che è una delle prime tappe obbligate per chi arriva qui. Il Castello Aragonese è il simbolo indiscusso dell’isola, una maestosa sentinella che si erge con fierezza su un isolotto di roccia vulcanica. La sua storia, che si dipana lungo 25 secoli, merita una visita approfondita. Carica il telefono perché ogni scorcio diventerà oggetto di scatti meravigliosi, indossa scarpe comode e prepara uno zaino leggero.
Arrivare qui significa fare un viaggio nel passato, attraversare antiche chiese, vecchi conventi e godere di panorami mozzafiato che spaziano dal golfo di Napoli al Vesuvio. Passeggiando tra le sue mura, si è avvolti da una sensazione di meraviglia. Ogni angolo racconta storie di battaglie, assedi e nobili famiglie. Il Castello Aragonese non è solo una roccaforte; è un labirinto di emozioni che ti invita a scoprire i suoi segreti.
In estate, il castello quattrocentesco si staglia contro un cielo azzurro intenso, quasi come un quadro dipinto dalla mano più esperta, mentre in autunno si colora di tinte dorate che lo fanno sembrare parte di una leggenda dimenticata. Il mio momento preferito per ammirarlo? Al tramonto! Quando gli ultimi raggi si riflettono sulle mura antiche e dipingono il mare di mille sfumature.
2. Borgo di Ischia Ponte
A pochi passi dal Castello, il Borgo di Ischia Ponte mi ha regalato un tuffo nella vita autentica dell’isola. Un intricato labirinto di vicoli dove passeggiare tra il profumo di pane fresco e lo sciabordio delle onde. Qui non si parla solo di storia, ma di un autentico vivere isolano che sa di tradizione, mare e straordinaria ordinarietà. Mentre camminavo, sono passata davanti alle botteghe dove ho trovato piccoli gioielli artigianali e persino limoncello fatto in casa (sì, ne ho comprato una bottiglia da portare a casa!)
Se ami i dettagli come me, tieni la macchina fotografica sempre a portata di mano! Le case pastello, le barchette dei pescatori… c’è sempre qualcosa da immortalare. E non perderti le chiese storiche, sono piene di arte e storie che raccontano la devozione di questo borgo. Ma soprattutto rallenta, vivi ogni momento con la stessa dolcezza del mare che accarezza le sue sponde, fa sì che ogni passo risuoni di storia, meraviglia e magia.
3.Chiesa del Soccorso a Forio
Quando ho deciso di visitare la Chiesa del Soccorso a Forio, mi sono sentita come se stessi per scoprire un piccolo tesoro. Questa chiesa, con la sua silhouette bianca che svetta fiera su una scogliera a picco sul mare, è davvero un faro di tranquillità. Sarà per la sua posizione mozzafiato, sospesa tra cielo e mare, o per quel suo essere così essenziale, senza fronzoli, come piace a me.
Entrando nella Chiesa del Soccorso, mi è sembrato di varcare la soglia di un tempio che custodisce l’anima del mare e le sue antiche leggende. Qui, i muri non sono adornati con i soliti affreschi sacri, ma con storie vissute, testimonianze di vite intrecciate con il destino imprevedibile delle onde. Sono segni tangibili della fede dei pescatori, che affidarono le proprie vite all’immensità dell’oceano, sperando che la mano invisibile di un miracolo li guidasse tra le acque imprevedibili.
La chiesa diviene così un’arca di memorie, di frammenti di speranza incastonati nella pietra, di promesse sussurrate al vento e al cielo, di una spiritualità che non ha bisogno di orpelli per essere sentita. Questo è uno di quei luoghi dove il tempo sembra fermarsi. Un rifugio per l’anima, un luogo dove fermarsi, far mettere comodo il cuore, respirare profondamente e lasciare che il panorama ti racconti i suoi segreti.
Ah, e non ti ho detto che da qui si vede uno dei tramonti più belli di tutta Ischia!
4. Monte Epomeo
Se Ischia è una favola, il Monte Epomeo è il suo maestoso guardiano, una presenza silenziosa che veglia su ogni racconto sussurrato dal vento. È il re della natura selvaggia, un gigante che domina l’isola dall’alto con i suoi 789 metri di altezza. Ma non farti ingannare: scalare il Monte Epomeo non è solo per avventurieri esperti!
Se hai voglia di un’escursione emozionante e di un panorama che ti toglierà il fiato, questa è la tua meta. Il sentiero che porta alla cima è costellato da eremi tufacei e si snoda tra boschi di castagni, piante aromatiche e paesaggi mozzafiato. Per quest’avventura, ho messo nello zaino acqua, qualche snack energetico e una giacca leggera — non si sa mai con il clima! Ho indossato un paio di scarpe da trekking, comode e robuste, perfette per affrontare il sentiero scosceso.
La salita non è stata facile, ma il panorama che si svela ad ogni passo ripaga ogni sforzo. L’aria si fa più fresca e, man mano che sali, puoi sentirne il profumo di castagni e piante aromatiche. In primavera, il monte esplode in un tripudio di fiori selvatici e profumi inebrianti. In autunno, le foglie si tingono di rosso e oro, regalando uno spettacolo naturale che sembra uscito da una cartolina. E se ami le sfide, raggiungere la cima in inverno ti premierà con una vista più che mai gratificante!
Una volta raggiunta la cima, il mondo sembrava lontano. È quel momento magico in cui ti senti letteralmente in cima al mondo. Il golfo di Napoli si apre davanti a te come un dipinto e, credimi, la vista è mozzafiato. Ti consiglio di prenderti un momento per respirare profondamente, lasciando che la bellezza ti avvolga. Il percorso, sebbene a tratti scosceso, è generoso con chi sa prendersi il tempo per respirare e immergersi nella natura circostante.
5. Baia di Sorgeto
Immagina di trovarti in un angolo di paradiso, dove le scogliere vulcaniche si ergono maestose e il mare ti avvolge dolcemente, caldo in ogni stagione dell’anno. Un sogno? No, è la Baia di Sorgeto, un tesoro nascosto di Ischia.
Situata nei pressi di Forio, vicino alla frazione di Panza, la baia è un esempio perfetto della straordinaria densità termale di Ischia, che la definisce come una vera e propria isola del benessere.
Questo luogo incantevole offre un’esperienza di benessere senza pari, grazie alle acque termali che sgorgano direttamente dalle viscere della terra, mescolandosi con le fresche onde del mare e formando meravigliose piscine naturali.
Come per tutti i più maestosi spettacoli della natura, non serve prenotare e non serve pagare un biglietto d’ingresso. Ho messo nello zaino solo l’essenziale: un asciugamano, un costume da bagno e una bottiglia d’acqua. Ho indossato delle ciabatte comode, perfette per camminare sui gradini che portano alla baia. E credimi, preparati perché sono un bel po’!
Quando sono arrivata, il sole splendeva e il mare, con le sue acque termali, mi ha accolto dolcemente. La temperatura dell’acqua è una meraviglia: sempre calda, sia in estate che in inverno. Sì, hai capito bene: un bagno caldo gratuito sotto le stelle, anche quando fuori fa freddo! Non ho potuto fare a meno di sorridere mentre nuotavo, circondata da scogliere vulcaniche maestose.
Immergerti nelle piscine naturali è un’esperienza che ti farà dimenticare tutto il resto; ci si sente coccolati, come se il mare stesso ti stesse abbracciando.
6. Borgo di Sant’Angelo
Se ti chiedessi di immaginare il borgo perfetto, probabilmente la tua fantasia disegnerebbe qualcosa di molto simile a Sant’Angelo.
Piccolo, incantevole e senza tempo, questo piccolo villaggio di pescatori, situato nel comune di Serrara Fontana, con le sue casette che si arrampicano lungo le scogliere, le strette stradine pedonali che scendono fino al mare e il porticciolo con le barchette dei pescatori… È talmente bello da sembrare uscito da un sogno.
Appena sono arrivata, ogni angolo mi è sembrato una poesia visiva, un’opera d’arte dipinta da un artista innamorato della bellezza. Il borgo di Sant’Angelo è un luogo che ti conquista piano piano, un luogo dove il respiro rallenta, dove il mare sembra parlare e dove tutto sembra fatto apposta per farti dimenticare la frenesia della vita quotidiana.
D’estate, il mio consiglio è di abbandonarti a sorseggiare un cocktail in riva al mare mentre il sole tramonta. Ma è in autunno ho scoperto un’altra dimensione del borgo: una calma quasi mistica. La folla si dirada e ti senti come se avessi trovato un rifugio dal mondo, con il mare che sembra parlarti dolcemente.
La mia esperienza lì è stata così rinvigorente che non vedo l’ora di tornarci e lasciarmi nuovamente incantare dalla sua magia. Se hai bisogno di una pausa dalla frenesia quotidiana, Sant’Angelo è senza dubbio la risposta!
7. Fumarole dei Maronti
La spiaggia dei Maronti per me non è solo una delle più belle di Ischia, ma è anche uno dei luoghi più curiosi dell’isola grazie alle sue famose fumarole.
Prima di partire, ho messo nello zaino un asciugamano, un costume da bagno e una bottiglia d’acqua, pronta per godermi il sole e il mare. Ho indossato un paio di sandali comodi, perfetti per passeggiare lungo la spiaggia, e mi sono preparata alla magia.
Sto per parlarti di un fenomeno naturale che lascia a bocca aperta: qui, proprio sotto la sabbia dorata, l’attività vulcanica è ancora palpabile. Il calore che ne scaturisce crea piccoli punti dove la terra sembra respirare, emettendo vapore che si alza lentamente. Il risultato è un’atmosfera quasi eterea
Mentre camminavo sui Maronti mi sembrava di calpestare su un anelito antico, dove il calore vulcanico si fa sentire sotto i piedi e sembra raccontarti la storia di un’isola che è viva, vibrante, sempre in movimento.
Questo luogo è intriso di storia: immaginavo marinai e pirati che approdavano qui secoli fa, attratti dalle meraviglie dell’isola. Oggi, le fumarole sono il cuore pulsante della spiaggia, creando un’atmosfera di convivialità che trasforma ogni bagno in un momento speciale. Ho visto famiglie e gruppi di amici riunirsi attorno ai punti di vapore, sorridendo e godendo della bellezza naturale.
In estate, potrai goderti un angolo di paradiso che tutto il mondo ci invidia, ma è in inverno che le fumarole mostrano il loro lato più suggestivo, con il vapore che si alza e si mescola con la brezza marina.
Se hai voglia di un’avventura fuori dal comune, le Fumarole dei Maronti ti regaleranno un’esperienza indimenticabile!
8. Stabilimenti Termali
Ischia, un’isola avvolta da una magia senza tempo, è celebre in tutto il mondo per le sue acque termali, un vero e proprio elisir di benessere che ogni stagione rende accessibile a chi desidera prendersi cura di sé. È stato bellissimo toccare con mano la loro origine antica, avvolta nel mito che s’intreccia con le onde e gli scogli.
La magia delle terme è palpabile non appena arrivi. Mentre mi immergevo nelle acque calde, ho sentito una sensazione di rilassamento profondo, come se il tempo si fosse fermato. È incredibile pensare che queste acque siano state scoperte secoli fa, alimentate da leggende di semidei e giganti, e ogni bagno è un modo per connettersi con questa storia.
Tra gli stabilimenti, ho visitato i Giardini Poseidon a Forio, dove la vegetazione lussureggiante mi ha avvolta e i profumi dei fiori tropicali hanno riempito l’aria. Le Terme di Cavascura a Sant’Angelo mi hanno colpito per la loro tranquillità assoluta, mentre il Parco Idrotermale del Negombo a Lacco Ameno sono state una vera oasi di bellezza, tra Monte Vico ed il bosco di Zaro.
Ischia è un palcoscenico dove il corpo e l’anima possono danzare in perfetta armonia e dove ogni esperienza diventa un viaggio sensoriale. Qui il passato si fonde con il presente e ogni goccia d’acqua racchiude la saggezza di secoli. Per me, l’autunno e l’inverno sono le stagioni migliori per vivere queste esperienze. L’acqua calda che contrasta con il fresco dell’aria è una scoperta di puro piacere. E allora sì che il tuo viaggio verso il benessere diventa un’esperienza trascendentale, un momento per ritrovarti e lasciarti avvolgere dalla meraviglia della vita.
9. Museo Archeologico di Pithecusae
Per gli appassionati di storia e archeologia, il Museo Archeologico di Pithecusae è una tappa imperdibile, un viaggio nel tempo che ti trasporta in un’epoca di miti e leggende. Situato a Lacco Ameno, questo gioiello culturale, seppur di dimensioni contenute, è un vero scrigno di tesori, conservando reperti che raccontano le gesta e le tradizioni dei primi insediamenti greci sull’isola.
Quando ho varcato la soglia di questo museo, mi sono trovata catapultata in un affascinante labirinto di storie antiche. Tra le meraviglie esposte, la Coppa di Nestore ha davvero catturato la mia attenzione. Questa straordinaria coppa in ceramica, risalente all’VIII secolo a.C., non è solo un oggetto d’arte, ma un simbolo di un’epoca in cui le parole incise sulla sua superficie erano le prime eco di una cultura che stava per fiorire. Le sue iscrizioni, alcune delle più antiche conosciute, parlano di gesta eroiche e di un’umanità che cercava di lasciare un segno indelebile nel mondo.
La visita al Museo Archeologico di Pithecusae è anche un’immersione nei profumi e nei colori di un passato vibrante, dove la vita pulsava tra le onde e le rocce di Ischia. Ogni reperto è un frammento di storia, un tassello di un puzzle che ti invita a scoprire un lato inaspettato e seducente dell’isola, dove il tempo sembra essersi fermato per permetterti di assaporare la magnificenza di ciò che fu.
Questo museo è un tesoro nascosto che attende di essere esplorato: qui, la storia diventa vita, e ogni visita è un’esperienza che arricchisce la riscoperta del nostro passato.
10. Giardini La Mortella
Hai mai camminato in un luogo che sembra un sogno? Dove una sinfonia di colori, profumi ti regala quell’ineffabile sensazione di armonia? Questo è La Mortella, un giardino incantato che sorge a Forio, ad Ischia, e che affonda le sue radici tanto nella terra quanto nelle emozioni.
Creati con amore e dedizione da Lady Susana Walton, moglie del celebre compositore inglese Sir William Walton, questi giardini sono un viaggio dentro l’anima di chi ha voluto trasformare la natura in arte. Ogni pianta, ogni fiore, ogni sentiero è stato scelto con cura per creare un’oasi di pace dove i sensi possono abbandonarsi e lasciarsi cullare dall’incanto.
Quando ho varcato la soglia di La Mortella, sono entrata in un mondo a parte: una giungla di piante esotiche che si mescolano a fiori dai colori vivaci, tutto incorniciato da fontane scintillanti che sembrano cantare sottovoce melodie antiche.
In primavera, il giardino esplode in una sinfonia di tinte vivide e profumi inebrianti, con ogni pianta che mi sembrava si facesse avanti per farsi ammirare nella sua piena bellezza. Mentre in autunno La Mortella si trasforma in una tela dorata, con foglie che si tingono di rosso, oro e bronzo, regalando un’atmosfera quasi poetica, che mi ha avvolta e mi ha fatta sentire parte di una storia d’amore senza tempo. Ogni passo tra i viali mi invitava a perdermi, a trovare rifugio in un angolo nascosto, dove lasciarmi ispirare dalla stessa energia creativa che ispirò Sir William nelle sue composizioni musicali.
A La Mortella le stagioni si rincorrono come note di una sinfonia eterna. Non importa quale sia la stagione, i Giardini ti rapiranno, ti ispireranno, e ti faranno scoprire che, a volte, la bellezza più grande si trova proprio nei dettagli nascosti di un fiore che sboccia o di una foglia che cade leggera, come una nota musicale sospesa nell’aria.
Ischia è un’isola dalle mille sfumature, un luogo che ti entra nel cuore e ti fa venire voglia di tornare, stagione dopo stagione. Sia che tu venga per il relax delle terme, per le sue bellezze naturali o per scoprire i suoi borghi incantati, una cosa è certa: Ischia è sempre una scoperta, una visita non basta!
